Diabete Sommerso a Favignana

Nelle isole Egadi in Sicilia dal 2 al 9 ottobre il diabete va sott’acqua!

Diabete Sommerso ha organizzato anche quest’anno, in collaborazione con La Subbaqqueria, un corso riservato a persone con diabete Tipo 1 per il conseguimento del brevetto Open Water Diver nello splendido scenario dell’isola di Favignana.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina del CORSO e all’interessante e innovativo PROGETTO della Onlus, il cui scopo è creare un percorso che permetta alle persone con diabete tipo 1 di immergersi in sicurezza, abbattendo così un tabù.

Umberto Valentini scrive sul sito che la mission di Diabete Sommerso è <<avviare alla pratica delle immersioni subacquee con autorespiratore persone con  diabete mellito, sfruttando la motivazione a praticare questo sport per gestire meglio la malattia>>.

Aggiunge: <<Alla base di questa iniziativa sta la convinzione che, analogamente ad altre discipline sportive tradizionalmente considerate “off limits”, anche l’attività subacquea possa essere praticata in sicurezza, purché la malattia diabetica sia ben controllata ed esente da complicanze croniche.>>
<<Ad essere messa in discussione é quindi la tradizionale preclusione verso l’attività subacquea da sempre presente in ambito specialistico, nel presupposto che, come per altre attività sportive complesse e impegnative, il diabete non debba costituire un criterio di esclusione “a priori”. Il progetto prevede che la persona con diabete venga messa in condizioni di immergersi in sicurezza attraverso un’attività di formazione metodologicamente sperimentata, che integra la didattica affrontata nei corsi “diving” tradizionali con  temi specifici centrati sul diabete: un’esperienza di forte impatto emotivo e ricadute pratiche rilevanti anche sul controllo glicemico oltre che sul miglioramento del benessere psicofisico. Partendo dalla motivazione della persona con diabete a confrontarsi con un’attività affascinante e impegnativa come la subacquea, il progetto è infatti arrivato a configurarsi come un percorso educativo all’autogestione consapevole della malattia.>>
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