Linee guida attività

LINEE GUIDA ATTIVITA’ FISICA E DIABETE TIPO 1

Le uniche guide linea disponibili ci provengono dalle societa’scientifiche nordamericane e son state elaborate in piu’ riprese dalla American Diabetes Association (ADA.) in collaborazione con l’American College of Sport Medicine (ACSM). Linee guida sugli aspetti pratici applicativi dello sport in atleti diabetici sono state,inoltre, pubblicate dalla International Diabetes Atlethes Association (I.D.A.A.), ora denominata Diabetes Exercise Sport Association (D.E.S.A.). Queste ultime sono adottate dalla Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici (A.N.I.A.D.) che ne e’ la sezione italiana.
In questa rassegna presenteremo l’ultima versione delle linee guida ADA-ACSM che e’ meno articolata delle precedenti per quanto riguarda l’adattamento delle dosi insuliniche e dell’apporto di carboidrati (CHO) poiche’ si è ritenuto che fosse meglio personalizzare tali adeguamenti rispetto a una rigida osservanza di essi. Infatti a tale proposito l’ ADA-ACSM ha assunto la seguente posizione:”La capacita’ di adeguare il regime terapeutico (insulina e terapia nutrizionale) per ottenere una partecipazione sicura e di alta performance ad attivita’ sportive e’ stata recentemente ricosciuta come un importante strategia di management in diabetici tipo 1. In particolare l’ importante ruolo che ha il paziente nel raccogliere i dati dell’ autocontrollo glicemico in risposta all’ esercizio e nell’ usare questi dati per migliorare la performance ed aumentare la sicurezza e’ oggi pienamente accettato. Rigide raccomandazioni sulla supplementazione di CHO calcolate in base all’ intensita’ e durata dell’ esercizio senza tenere conto dei livelli glicemici del momento, di precedenti risposte metaboliche all’ esercizio stesso e dello schema terapeutico individuale, non sono del tutto appropriate. Tale approccio, infatti, frequentemente vanifica gli effetti benefici”.
Cionondimeno per dare un orientamento di massima ai diabetologi italiani suggeriamo che in media la supplementazione di CHO puo’ essere di 15-30 gr per ogni 30 minuti di esercizio intenso e che la riduzione della dose di insulina lenta puo’ essere del 30-35% nel giorno in cui si pratica sport. Entrambi i suggerimenti sono soggetti ad ampie variazioni individuali.
Per completezza oltre alle citate linee guida ADA-ACMS e D.E.S.A.-A.N.I.A.D. presenteremo suggerimenti sulla prevenzione della disidratazione in corso di attivita’ fisica e sui limiti alla pratica sportiva in diabetici tipo con complicanze.
Ulteriori suggerimenti ed orientamenti si potranno avere leggendo il capitolo:”Adeguamenti della terapia insulinica”.

LINEE GUIDA ADA-ACSM SULL’ESERCIZIO FISICO PER ATLETI CON DIABETE TIPO 1
(E DIABETICI INSULINO-TRATTATI)

1. Controllo metabolico prima dell’esercizio:
· Tendenza all’iperglicemia®Evitare l’esercizio se i livelli glicemici a digiuno sono >250 mg/dl
ed e’presente chetonuria.
Usare cautela se i livelli di glicemia a digiuno sono >300 mg/dl ed
e’ assente chetonuria
· Tendenza all’ ipoglicemia®Ingerire un extra di CHO se i livelli glicemici a digiuno risultano
<100 mg/dl.

2. Monitoraggio glicemico prima e dopo l’esercizio:
· Imparare ad identificare il momento in cui diventa necessario modificare il dosaggio insulinico o il consumo di cibo.
· Imparare ad identificare come varia la risposta glicemica in rapporto al tipo e all’intensita’ dell’ esercizio fisico.

3. Consumo di cibo:
· Imparare a riconoscere la quantita’ necessaria di CHO per prevenire l’ipoglicemia.
· Abituarsi a tenere con sé alimenti ricchi in CHO facilmente utilizzabili sia durante sia dopo l’esercizio.

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