“ANIAD tra scienza e sport inclusivo… UNA STORIA LUNGA TRENT’ANNI”
Questo il titolo del libro presentato il 7 dicembre presso il Senato della Repubblica, nella prestigiosa Sala “Caduti di Nassirya”, per celebrare i trent’anni di attività dell’ANIAD.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Senatrice Gelsomina Vono, componente Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete, ha visto la partecipazione del Dott. Giovanni Malagò, Presidente C.O.N.I. e Socio Benemerito A.N.I.A.D., del Dott. Gianni Cenzi Vicepresidente della FIGH (Federazione Italiana Gioco Handball), della quale l’ANIAD è partner istituzionale, del Presidente dell’ANIAD Marcello Grussu, del Dott. Gerardo Corigliano socio fondatore e past president dell’ANIAD, dei Vicepresidenti dell’ANIAD Dott. Giuseppe Pipicelli e Dott. Felice Strollo, e di Alessio Fresco socio ANIAD e atleta testimonial.
Il libro, curato dal Consiglio di Presidenza dell’ANIAD, con il fondamentale supporto editoriale di Roberta Liguori e Roberto Russo, raccoglie i contributi scientifici di circa 80 Autori tra diabetologi, nutrizionisti, operatori sanitari, fisioterapisti, preparatori atletici, oltre alle importanti testimonianze di numerose persone con diabete che nonostante un percorso talvolta doloroso e difficile, contribuiscono a proporre e a diffondere un’immagine positiva di vitalità e benessere maturata attraverso una consapevole educazione terapeutica.
La pubblicazione che si compone di cinque capitoli restituisce l’immagine dell’ANIAD, una Associazione unica nel suo genere nel panorama Italiano e forse Europeo, che ha saputo sviluppare una forma di coesistenza e di efficace sintesi tra le varie sensibilità presenti. Un lavoro di squadra tra pazienti e operatori sanitari che per certi versi diventa antesignano rispetto a quel modello assistenziale ideato pochi anni or sono e meglio conosciuto come “Team Diabetologico”.
L’opera dell’ANIAD ha contribuito a rimuovere gravi e intollerabili preconcetti, sviluppando una cultura nuova nella diabetologia italiana e rafforzando il concetto che Diabete&Sport non solo è un binomio vincente, ma anche utile ed efficace dal punto di vista terapeutico.
L’occasione della presentazione del libro è stata utile a rimarcare il lavoro svolto, ma anche a consolidare l’impegno che gli obiettivi raggiunti devono essere mantenuti e valorizzati per migliorare sempre più la qualità della vita delle persone con diabete ed il loro livello di inclusione sociale.
Nel corso dell’incontro infine sono stati individuati ambiti e contesti dove risulta procedere ad un necessario e tempestivo aggiornamento del quadro normativo italiano. Per esempio il mancato accesso di atleti con diabete nei Corpi Militari, che sappiamo già essere tra le iniziative in agenda dell’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete. La preclusione verso alcune professioni, come quelle del volo. La problematica della certificazione antidoping per gli atleti insulino-dipendenti. L’uso non consentito di sensori per il monitoraggio della glicemia nel corso di gare ufficiali in alcune discipline sportive. Ma anche il percorso ancora non proprio chiaro e particolarmente restrittivo per ottenere un brevetto per pilotare un drone, proprio nell’ottica delle professioni emergenti.
Su tutto ciò, e non solo, è stata registrata la più ampia convergenza e l’impegno delle figure Istituzionali presenti che, così come in passato, siamo certi non ci faranno mancare il loro supporto.
La conferenza, interamente video registrata da Radio Radicale, è visibile al link
Il libro verrà reso pubblico e scaricabile a breve