Osservatorio Nazionale su minori e IA

1° Congresso dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale svoltosi il 12 luglio presso il Centro Policulturale di Torre di Ruggiero (CZ). Una bellissima interessante e importante esperienza dove siamo stati coinvolti come ANIAD.

E’ stata l’occasione per portare il punto di vista delle persone con diabete sulle opportunità che l’IA introduce nella gestione della patologia, ma anche per evidenziare quali siano ancora i limiti a una sua più ampia e auspicabile diffusione.

Abbiamo voluto aprire un focus su come la tecnologia e l’IA aiutano a migliorare gli esiti di cura e la qualità della vita per le persone con diabete. Ma anche come sia indispensabile per migliorare l’assistenza attraverso piani di cura personalizzati, per ottimizzare l’organizzazione dei Centri di Diabetologia sempre più in affanno, per favorire l’approccio multidisciplinare tra sanitari, per rendere maggiormente efficace la relazione medico paziente, per pesare meno sul Sistema Sanitario e quindi ridurre i costi.

Ma è stato anche particolarmente interessante ascoltare dai diversi e qualificati interventi della giornata come il ricorso all’IA sia utile nella scuola, nel mondo del lavoro, della prevenzione e della diagnostica, e soprattutto apprendere effettivamente che non è un fenomeno futurubile ma che è già presente e fruibile nella quotidianità.

Una sfida importante sarà quella sulla necessità di governare e sviluppare un sistema di tutela dei dati assolutamente sicuro, ma anche di comprendere possibili pericoli su un utilizzo dell’IA non coerente ed etico, e per questo abbiamo necessità di parlare e confrontraci sempre più tra i tanti utilizzatori e stakeholders costruendo “ponti” e relazioni esattamente così come sottolineato dal Prof. Enzo Siviero rettore di Ecampus che ha aperto i lavori della giornata.

Siamo convinti che iniziative come queste, trasversali e orientate ad accrescere la conoscenza, con una attenzione particolare ai minori e quindi necessariamente alla scuola, possano fare molto in termini di salute e di prevenzione. Non è un caso che l’elevata insorgenza di alcune malattie cosiddette croniche non trasmissibili come per esempio il Diabete di Tipo 2 è anche strettamente legata a diversi determinanti sociali, uno dei quali è proprio il livello di cultura e di scolarizzazione.

Auguriamo all’Osservatorio, e al suo Direttore Tecnico il Prof. Francesco Pungitore,  un proficuo e costruttivo lavoro, e soprattutto che possa diventare un punto di riferimento sempre più ampio partecipato e stimolante.

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