MAURO TALINI il sito suo ufficiale è:
http://www.maurotalini.it/gallery-mauro-talini.html
MI PRESENTO
Mi chiamo Mauro Talini, ho 33 anni, lavoro in un albergo a quattro stelle in Versilia, sono celibe e abito a Quiesa una frazione del comune di Massarosa in provincia di Lucca.
Nel 1984 mi è stato diagnosticato il diabete e sono insulino dipendente. Sono seguito dal Centro Diabetologico di Lido di Camaiore diretto dalla Dottoressa Rosa Maria Meniconi, dalla Dottoressa Stefania Bertoli e dal mio medico di famiglia Dr.Adolfo Tambellini.
Nei primi anni di patologia ho cercato, per quanto possibile, di ignorare la malattia.
Difficilmente nei primi dieci anni effettuavo uno stick durante la giornata, arrivando ad avere un valore HBA1C pari a 11%, anche se il mio dottore e la mia famiglia mi sollecitavano a tenermi più controllato. Poi sia per esperienza, sia per maturità ho compreso che con l’impegno constante e l’autocontrollo giornaliero riesco a mantenere i valori nella norma (circa sui 7) e a condurre una vita regolare.
LA MIA PASSIONE PER LO SPORT
In età adolescenziale ho praticato ciclismo e calcio a livello agonistico, ottenendo qualche buon risultato.
Ho smesso di fare sport in maniera costante, quando ho cominciato a lavorare. Questo non mi ha comunque precluso di andare saltuariamente in bicicletta e di giocare a calcio con gli amici o nella squadra dell’associazione diabetica di Prato.
Dal 2001 ho preso ad allenarmi con più serietà in bicicletta, con l’intento anche un po’ fantasioso di cimentarmi in viaggi di alcuni giorni fuori Regione e chissà, in un futuro poi, per quali mete.
Il ciclista
Mauro Talini premiato alla Festa dello sport per la
sua impresa Massarosa-Caponord
da sin.: Dr. Enrico CastellacciMedico della Nazionale di calcio
Marcello Lippi CT Nazionale Calcio – Campione del Mondo 2006
Franco Ballerini CT Nazionale di Ciclismo Pluricampione del Mondo
Mauro Talini Ciclista Diabetico – Numerosi Tour in solitario
Fabrizio Larini “Sindaco di Massarona” e Zanieri presentatore della serata
Pierluigi Collina Miglior arbitro del mondo 2002, attuale Designatore arbitrale F.I.G.c.
Claudio Mauria Assessore allo Sport Comune di Massarosa
LE MIE PEDALATE IN SOLITARIO
- 2003 – TOUR DEL CENTRO ITALIA
In sette giorni e con una media giornaliera di 178 Km, ho percorso tutta l’Italia centrale, per un totale di 1246 Km.
- 2004 – TOUR DEL CENTRO E SUD ITALIA
In collaborazione con l’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici), con l’azienda farmaceutica Novo Nordisk e con il comune di Massarosa, ho attraversato il centro e tutto il sud Italia comprese Sardegna e Sicilia in 15 giorni e con una media giornaliera di 168 km, ho percorso ben 2359 Km.
- 2005 – TOUR EUROPEO ATTRAVERSO I TRE PRINCIPALI SANTUARI D’EUROPA LOURDES SANTIAGO DE COMPOSTELA FATIMA
In collaborazione con l’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici), con l’azienda farmaceutica Novo Nordisk con il comune di Massarosa e l’Associazione Medici Diabetologi ho attraversato Francia Spagna e Portogallo con arrivo a Fatima, effettuando un giro lungo di 2664 km alla media giornaliera di 148 km.
In collaborazione con l’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici) con l’azienda farmaceutica Novo Nordisk con il Comune di Massarosa con l’Associazione Medici Diabetologi e con la neonata Associazione Diabete Versilia ho attraversato Austria, Slovacchia, Polonia, Germania con arrivo ad Amsterdam in Olanda effettuando un giro lungo di 3252 km, alla media giornaliera di 162 km. Durante questi viaggi giornalmente inviavo un diario al sito online www.aniad.org nel quale ho tratteggiato non solo gli aspetti clinici e medici della mie imprese, ma anche quelli paesaggistici e psicologici.
- 2007 – INIZIA UNA NUOVA AVVENTURA
Il programma del 2007 è un tour che, partendo da Massarosa (a Maggio), mi ha portato attraverso Svizzera, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia toccando Capo Nord con arrivo ad Alta in Norvegia. Km previsti 5300. Giorni previsti 37 – 40
- 2008 – MASSAROSA GERUSALEMME
Mauro Talini. >>clicca qui<< per leggere l’epilogo
- 2011 – UNA BICI MILLE SPERANZE
Mauro Talini una pedalata in solitaria, un’iniziativa che lo ha condotto per circa 9.000 km. Attraverso la Bolivia, il Brasile e l’Argentina passando nei paesi e nei centri presso cui l’Associazione Internazionale Padre Kolbe Onlus ha attivato i suoi principali progetti di cooperazione e sviluppo.
>>clicca qui<<
- 2013 – DAL SUD AL NORD DEL MONDO
Mauro Talini – Una bici mille speranze
……..E DELL’ANIMA
Queste uscite in solitario e senza un luogo di pernottamento prestabilito, rappresentano un momento ideale per stare con me stesso e al tempo stesso sono una sfida continua e piacevole nella consapevolezza dei miei limiti.
Ogni qualvolta al ritorno ho costatato un’apertura verso gli altri molto più positiva e comprensiva in tutti i suoi molteplici aspetti.
Considero questi viaggi, come viaggi dell’anima che racchiudono in se gioia, sofferenza, interiorità, razionalità ed irrazionalità, per dirla in due parole sono l’incontro con il mio più profondo io.
I PRINCIPALI OBIETTIVI
1. SIGNIFICATO DELL’ IMPRESA SPORTIVA
Stimando che solamente in Italia ci sono circa 2 milioni di diabetici di cui 250000 insulino-dipendenti lo scopo dell’impresa sportiva vuole avere il significato simbolico di dare speranza di vita sana e fisicamente efficiente a tutti i giovani diabetici dimostrando come con l’applicazione, la serietà la costanza e l’impegno nella cura nessun obiettivo è precluso ai diabetici ma anzi anche con tutte le sue complicanze può essere uno stimolo in più di lotta nella vita senza diventare una scusante per rinchiudersi in se stessi.
2. PROMOZIONE DELL’ ATTIVITA’ FISICA
L’attività fisica è utile per mantenere un buon controllo della glicemia e di altri fattori correlati con il diabete, importante è praticarla per diabetici e non, 3-4 volte a settimana.
3. DIABETE SPORT E SOLIDARIETA’
Raccogliere fondi da destinare dove le persone con diabete in mancanza di insulina, misuratori della glicemia, adeguati controlli e cure vanno incontro a forme gravi e talora mortali.
UN AUGURIO
Spero di aver dato e di dare una piccola speranza in più nel superare i propri limiti sia a chi è diabetico e sia a chi non lo è; il segreto è nell’accettarsi come siamo e nella volontà di voler cambiare;
“sono dell’idea che qualsiasi sogno vogliamo realizzare o qualunque cosa desideriamo fare nella vita, dobbiamo iniziarla il prima possibile!”
L’audacia racchiude in se genio e magia ed è capace di fare emergere forze che anche noi stessi non sappiamo di avere.
GRAZIE A ……
Un sincero ringraziamento all’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici) all’Azienda farmaceutica Novo Nordisk, all’Assessorato allo sport del Comune di Massarosa, all’Associazione Medici Diabetologi e alla neonata Associazione Diabete Versilia.
Mauro Talini